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Pubblicato il 08/02/2021

Mugello, incontro tra Cgil-Cisl-Uil e Società della Salute sulla programmazione sociosanitaria del territorio

I sindacati: “Confronto positivo, accolte le richieste di maggior coinvolgimento su progetti e iniziative. Priorità alla risposta ai nuovi fabbisogni di salute e alla lotta a povertà e fragilità”

Cgil-Cisl-Uil Mugello, con le loro categorie del pubblico impiego e dei pensionati, ritengono positivo l’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi in video call con la Società della Salute del Mugello sulla programmazione sociale e socio sanitaria sul Territorio.

Le tematiche affrontate sono state molte, a partire dalla programmazione e dagli investimenti sulle due Case della Salute, Marradi e Dicomano, e dalla conferma della partenza dei lavori di ristrutturazione dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo.

Il confronto si è concentrato sull’analisi dei nuovi fabbisogni di salute e sul contrasto alle nuove povertà, criticità emerse in quest’anno di pandemia, e sulla necessità di nuove progettazioni, anche sperimentali, per affrontare e rafforzare la presa in carico dei bisogni di benessere dei cittadini.

Sono state accolte le richieste fatte da Cgil, Cisl e Uil per un maggior coinvolgimento sul confronto d’anticipo e sulla progettazione di bandi e i progetti nella programmazione sul territorio, e per una maggior collaborazione per informare cittadinanza, lavoratori, lavoratrici e pensionati circa le opportunità di servizio in tema di fragilità (prendendo parte anche a progetti, come quello sul gioco patologico, e avere così una presenza attiva sul territorio).

La Direzione ha preso, in maniera apprezzabile, diversi impegni su come fronteggiare l’emersione di alcune fragilità adesso in secondo piano, come i problemi conseguenti alla Didattica a distanza (abbandono scolastico/alunni con carenze curricolari) e quelli inerenti alla socializzazione degli anziani. E’ stato esplicitato, infine, l’impegno di aprire un laboratorio, coinvolgendo le associazioni del territorio (circoli e associazionismo), affinché gli spazi ad oggi chiusi possano ritrovare la loro originaria funzione sociale per accogliere, nel rispetto dei parametri di sicurezza, attività importanti per la cittadinanza (attività fisica per anziani rimasti fermi durante la pandemia, per il recupero scolastico o educativo domiciliare). A tale proposito è stata già calendarizzato un incontro.

Firenze, 5 febbraio 2021

 

 

 

Firmato: Cgil, Cisl, Uil Mugello